venerdì 24 ottobre 2008


Raj Patel, I padroni del cibo, Feltrinelli, Milano 2008.

Circa un miliardo di persone nel mondo è denutrito. Un altro miliardo è obeso. Quasi metà della popolazione mondiale vive quotidianamente il problema di un'alimentazione insufficiente. L'altra metà soffre dei tipici problemi legati a un'alimentazione sovrabbondante e alle disfunzioni che ne derivano: diabete, eccesso di peso, problemi cardiocircolatori. È un paradosso?

Solo apparente, argomenta Raj Patel, perché questo stato di cose è l'inevitabile corollario di un sistema che consente solo a un pugno di grandi corporation di trarre profitto dall'intera catena alimentare mondiale.

I padroni del cibo è un'indagine che svela per la prima volta i retroscena della guerra in corso per il controllo delle risorse alimentari: un vero e proprio giro del mondo che spazia dall'aumento dei suicidi tra i contadini asiatici alle sventurate conseguenze degli accordi commerciali tra Messico e Stati Uniti, dell'emergere dei movimenti dei senza terra in Brasile al fallimento di molte produzioni agricole africane, fino a toccare le sofisticate tecniche di manipolazione dei consumatori nel ricco Nord del mondo.

lunedì 1 settembre 2008

Libri di Destra

Recentemente ho controllato le statistiche di un altro sito che gestisco. Mi è caduto l'occhio su una chiave di ricerca che ha portato molti accessi, nonostante il sito risulti solo in decima posizione su google su tale chiave: "libri di destra". Per inciso, non ho la minima idea di come abbia fatto a scalare quella keyword.

Ad ogni modo, ho effettuato quella ricerca con google e tra gli altri risultati ho trovato un sito che attraverso un sondaggio ha indicato quelli che costituirebbero i più significativi "libri di destra".

Eccone l'elenco:

AA.VV.Il libro nero del comunismo (2 segnalazioni)
AA.VV. "Il Santo Vangelo".
AA.VV. Italia Drammatica
Raymond Aron L’oppio degli intellettuali
Dario Antiseri Liberali. Quelli veri e quelli falsi
Robert Brasillach "I Sette Colori".
Pietrangelo Buttafuoco: Le uova del Drago
Louis Ferdinand Cèline "Viaggio al termine della notte".
Corneliu Zelea Codreanu: Il Capo di Cuib
Robert Conquest Il secolo delle idee assassine
Alain De Benoist: Oltre il confine
Renzo De Felice tutti i libri sul Fascismo
Pierre Drieu La Rochelle Fuoco Fatuo
Luigi Einaudi Prediche inutili
Mircea Eliade Il Mito dell'Eterno Ritorno
Julius Evola Cavalcare la Tigre
Julius Evola Gli Uomini e le rovine
Oriana Fallaci La forza della ragione (2 segnalazioni)
Angela Fassio I Cavalieri di Tau
Massimo Fini La ragione aveva torto?
Milton Friedman Liberi di scegliere
Giovanni Gentile Genesi e struttura della società
J.W. Goethe Faust
Ernst Junger Il Trattato del Ribelle
Russel Kirk Le radici dell’ordine Americano
Philippe Legrain Un mondo aperto
Bjorn Lomborg L’ambientalista scettico (2 segnalazioni)
Konrad Lorenz "Natura e Destino".
Ida Magli e Giordano Bruno Guerri Per una rivoluzione italiana
Ida Magli Omaggio agli Italiani
Gabriele Marconi Io Non Scordo
Charles Maurras Le mie idee politiche
Ferenc Molnar I ragazzi della Via Pal
Ernst Nolte I Tre volti del Fascismo
Ernst Nolte La Guerra Civile Europea 1917- 1945
Giampaolo Pansa tutti i libri
Il sangue dei vinti di G. Pansa (2 segnalazioni)
Marcello Pera-Joseph Ratzinger Senza Radici
Arrigo Petacco Il Prefetto di Ferro
Giorgio Pisanò Storia della guerra civile in Italia 1943-1945 (2 segnalazioni)
K. R. Popper La società aperta e i suoi nemici
Ezra Pound Cantos
Jean François Revel La conoscenza inutile
Luca Ricolfi Perché siamo antipatici ?
Valerio Riva Oro da Mosca
Emilio Salgàri I misteri della Jungla Nera
Natan Sharansky In difesa della democrazia
Adam Smith La ricchezza delle nazioni
Oswald Spengler Il Tramonto dell'Occidente
J.R.R. Tolkien Il Signore degli Anelli
J.R.R. Tolkien Il Silmarillion
Principe Giuseppe Tomasi di Lampedusa Il Gattopardo
Marcello Veneziani: La Cultura della Destra
Giulio Verne Michele Strogoff
La via della schiavitù di F. A. von Hayek (2 segnalazioni)
Karl Ferdinand Werner Nascita della Nobiltà
Adrian Wooldridge e John Micklethwait The Right Nation
Victor Zaslavsky Lo stalinismo e la sinistra italiana

* * *

Credo che a questo elenco, che pure rappresenta orientamenti di destra molto diversi e variegati, si potrebbero togliere alcuni titoli ed aggiungerne altri. Inoltre, se non vado errato, Oltre il confine, indicato come libro di Alain de Benoist, è invece un romanzo di Cormac McCarthy appartenente alla "trilogia della frontiera".

Io comunque aggiungerei almeno questi quattro altri "libri di destra":

Ernst Juenger, Eumeswil
Knut Hamsun, Vagabondi
Adriano Romualdi, Idee per una cultura di Destra
Ernst Von Salomon, I proscritti

venerdì 29 agosto 2008

Maigret e i vecchi signori


Georges Simenon, Maigret e i vecchi signori, Adelphi, Milano 2008.



È un fulgido maggio, che a Maigret ricorda la prima comunione e l'infanzia. Quasi una premonizione. Perché non appena comincia a indagare sull'assassinio del conte Armand de Saint-Hilaire, illustre ex ambasciatore ucciso con quattro colpi di revolver nel suo studio in rue Saint-Dominique, il commissario ha davvero l'impressione di regredire pericolosamente all'infanzia, quando a Saint-Fiacre la contessa appariva, a lui, figlio dell'intendente del castello, nobile, elegante e irraggiungibile come l'eroina di un romanzo popolare.

Insigni diplomatici, funzionari beffardi e pieni di sicumera, quartieri eleganti, residenze squisitamente armoniose. Proprio l'ambiente in cui Maigret si sente più a suo agio, non c'è che dire. E la fase di impregnazione con cui s'inaugura ogni sua inchiesta è questa volta più che mai fatta di esitazione, impaccio, timidezza. E poi tutti sembrano irreali, sfocati, inconsistenti, quasi appartenessero a un mondo svanito: il conte, Isi - la principessa cui ha dovuto rinunciare ma che ha continuato ad amare, da lontano, con incrollabile tenacia, per cinquant'anni, come se fosse una creatura eterea e soprannaturale -, la devota governante Jaquette, che ha lo sguardo fisso di certi uccelli, il gelido nipote Alain.

L'unico dato reale sono i quattro colpi di pistola che l'assassino ha sparato con ferocia. Un caso frustrante, un delitto privo di una spiegazione plausibile. Condurre a termine l'inchiesta, per Maigret, è come acchiappare una nuvola. O il passato.

martedì 6 maggio 2008

Il tesoro di Gengis Khan



Clive Cussler - Dirk Cussler, Il tesoro di Gengis Khan

Un nuovo avvincente romanzo di Clive Cussler, scritto a quattro mani con il figlio Dirk, che ci regala un’altra formidabile avventura di Dirk Pitt e del suo fido collaboratore Al Giordino.

Questa volta i due protagonisti di tanti successi di Cussler, tra cui Vento nero, Odissea, Walhalla, si muovono sulle tracce di un personaggio storico da sempre circondato da un alone di fascino e mistero: Gengis Khan, il più grande conquistatore di tutti i tempi. Al suo apogeo governava un territorio che si estendeva dall’oceano Pacifico al mar Caspio e le sue imprese si perdono nella leggenda ma c’è chi vuole riportarle alla luce. Un imprenditore senza scrupoli e con manie di grandezza si è appropriato di un segreto occulto che riguarda il grande condottiero e potrebbe essere la chiave per conquistare le risorse necessarie a mettere in atto i suoi piani: restaurare l’impero del grande conquistatore mongolo. Dirk Pitt finisce per essere coinvolto nelle sue macchinazioni, che coinvolgono il mondo intero, quando, durante una missione scientifica, presta soccorso a un équipe russa alla ricerca di petrolio sui fondali del lago Baikal. Dopo il fortunoso salvataggio la squadra russa viene sequestrata e la nave da ricerca della NUMA che l’affianca viene quasi affondata: inizia così l’avventura più rischiosa per il comandante dell’agenzia americana che si occupa dei misteri riguardanti il mondo sottomarino.

Il pericolo è come sempre dietro l’angolo e per sfuggirgli e scoprire la verità, Dirk Pitt, non solo dovrà fare riscorso alle sue doti di uomo d’azione e intelligente indagatore, ma sarà anche costretto ad immergersi in un territorio che per l’acqua non ha molte simpatie: le sabbie roventi del deserto del Gobi. Forse proprio in quelle lande inospitali si trova la tomba segreta dell’imperatore mongolo. Ed anche il leggendario tesoro di Xanadu…

Intrigante, dal ritmo incalzante e piena di colpi di scena, questa nuova avventura scaturita dalla fantasia di Clive Cussler non tradirà le aspettative dei suoi affezionati lettori, che potranno nuovamente fare il pieno di emozioni, seguendo le peripezie di personaggi indimenticabili della realtà e della fantasia.

mercoledì 2 aprile 2008

La strada



Cormac McCarthy, La strada, Einaudi, Torino 2007.

Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Spingono un carrello, pieno del poco che è rimasto, lungo una strada americana. La fine del viaggio è invisibile.

Circa dieci anni prima il mondo è stato distrutto da un'apocalisse nucleare che lo ha trasformato in un luogo buio, freddo, senza vita, abitato da bande di disperati e predoni. Non c'è storia e non c'è futuro.

Mentre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la propria vita al figlio. Ricorda la moglie (che decise di suicidarsi piuttosto che cadere vittima degli orrori successivi all'olocausto nucleare) e la nascita del bambino, avvenuta proprio durante la guerra. Tutti i loro averi sono nel carrello, il cibo è poco e devono periodicamente avventurarsi tra le macerie a cercare qualcosa da mangiare.

Visitano la casa d'infanzia del padre ed esplorano un supermarket abbandonato in cui il figlio beve per la prima volta un lattina di cola. Quando incrociano una carovana di predoni l'uomo è costretto a ucciderne uno che aveva attentato alla vita del bambino.

Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d'acqua grigia, senza neppure l'odore salmastro, e la temperatura non è affatto più mite. Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio verso sud, verso una salvezza possibile...

venerdì 29 febbraio 2008

Previsioni del tempo

, Edizioni Ambiente, 2008.

Wu Ming, Previsioni del tempo

Broker di rifiuti, mediatore finanziario, campione di ascetismo edonistico, l'uomo al vertice dell'organizzazione ha un'idea precisa di cosa sia un cattivo maestro.

E quello che ti fa vedere chiaramente tutto quello che non si deve fare, tutto quello che non bisogna essere.

Sembra un'operazione di routine, ma la strada non può essere anestetizzata: il passato riaffiora. Qualcuno in alto dovrà sporcarsi le mani?

Un viaggio lungo mezza Italia, dentro la pancia putrida del paese.

martedì 26 febbraio 2008

Attraverso i miei occhi

Alessandra Galdiero, Attraverso i miei occhi

Oggi presento un piccolo libro scovato un po' per caso, un po' per segnalazione, un po' per destino.

Si tratta di Alessandra Galdiero, Attraverso i miei occhi, MEF – L’autore libri Firenze, Firenze 2007.

Eccone alcune righe di presentazione, tratte dal blog dell'autrice, Frammenti vivi:

"Due storie apparentemente distanti rievocano le stesse emozioni, riconducono alle stesse immagini, si intrecciano come certe parole ai silenzi, completando il paesaggio. Non è che la vita reale intrisa di poesia e tormenti, di riflessioni e passione, ma è soprattutto il racconto di un amore ambivalente, quello etereo di una figlia verso sua madre, che viene ricordato attraverso la ripetizione di gesti e il desiderio di non perdersi nonostante l’assenza provocata dalla morte, e quello di un’adolescente per un ragazzo che le ha mostrato tutto ciò che spesso non si vede, ma si può percepire e respirare intorno a sé".

venerdì 22 febbraio 2008

Aristofanie



Aristofane, Gli acarnesi-Le nuvole-Le vespe-Gli uccelli


Atene sta precipitando verso il crollo definitivo. La delusione e l’amarezza per l’inarrestabile agonia producono in Aristofane una straordinaria felicità creativa. Il suo vagheggiamento del passato sfocia nell’invenzione di realtà diverse, mondi fantastici, surreali, utopici e, a dispetto del suo conservatorismo aristocratico, carichi di contenuti contestativi.

L’opera di Aristofane è tra le più libere e liberanti: vi risalta l’esigenza di gioia e di concretezza, legata anche ai godimenti del cibo e del corpo e alle bellezze della natura, espressa nelle azioni e nei dialoghi con alternanza di comicità grevi e violente, festose situazioni e squarci di lirismo.

venerdì 8 febbraio 2008

Il grande dio Pan



Arthur Machen, Il grande dio Pan

Un chirurgo opera una donna al cervello con lo scopo di aprire il suo "occhio interno" e farla entrare in contatto con il diabolico dio Pan. Dall'unione con il male (Pan rappresenta la mostruosa divinità della natura, la cui semplice visione induce alla pazzia) nascerà un essere terrificante, che porterà terrore e follia nelle vite di coloro che entreranno in contatto con lui.

Machen trascina il lettore con tensione crescente fino all'orrore finale, portando alla luce le terribili potenzialità delle teorie darwiniane sulla selezione delle specie. Fanucci Editore ripropone al pubblico italiano l'opera più inquietante di Arthur Machen, il romanzo breve Il grande dio Pan del 1894.

giovedì 7 febbraio 2008

L'ultima del diavolo

Pietrangelo Buttafuoco, L'ultima del diavolo

Pietrangelo Buttafuoco, L'ultima del diavolo

Sua Eminenza Reverendissima, il cardinale Taddeo Reda di Giugliano, consigliere diplomatico della Santa Sede, è uno splendido principe di Santa Romana Chiesa. Uno di quelli fatti come una volta: molto nobile, molto capriccioso, molto snob, molto napoletano. E assolutamente al suo livello di uomo di gran mondo è il diavolo che si presenta a proporgli un patto davvero bizzarro. Nick Mac Pharpharel è infatti un demone di altissimo rango, che conosce alla perfezione Dante Alighieri nonché "le vele, gli sci, l'aoristo, gli ideogrammi, il sanscrito, i sacri testi, i cataloghi dei porno shop", oltre a ogni segreto della vita notturna newyorkese.

Che cosa desidera il principe delle Tenebre dal principe della Chiesa? Una cosa da nulla: che venga definitivamente rovesciato dagli altari un santo del quale, peraltro, nessuno sa più niente. Si tratta del monaco Bahira, un eremita del deserto che a Bosra, in Siria, per primo riconobbe il segno della profezia nel ragazzino giunto con una carovana di Quraysh. Era Maometto quel giovane garzone, e che il profeta dell'Islam sia stato riconosciuto da un monaco cristiano attesterebbe quanto per alcuni è un'assodata certezza e per moltissimi uno scandalo insopportabile: l'iniziazione cristiana all'Islam. Occorre quindi cancellare ogni traccia di Bahira e soprattutto bruciare i papiri studiati dal santo, il libro sacro in cui si annuncia la venuta di un profeta tra gli arabi e che, seguendo un itinerario avventuroso attraverso i secoli e passando tra le mani di sovrani e condottieri, conferma quel legame di solidarietà profonda che si vorrebbe negare. Tutto questo mentre la Chiesa ortodossa persegue l'obiettivo contrario e tramite i propri emissari - il pope Pavel e la fascinosa dona Sabela, un'agente dei Servizi segreti russi - intende procedere alla santificazione di Bahira.

Un thriller teologico, un sabba irriverente, scatenato, esilarante, questo romanzo di Buttafuoco. Avanti e indietro nello spazio e nel tempo, tra i grattacieli di New York e le capanne di santi eremiti strette d'assedio dai diavoli, tra le chiacchiere di alti prelati su terrazze di sciccosissimi ristoranti romani e il tintinnio di sacchetti pieni di anime dannate che i demoni agitano tra le dita come nacchere, una scorribanda "indiavolata" tra imam e asceti, cardinali e califfi, tentatori e tentati. Ma su tutto, sulla ridda grottesca di santi, umani e diavoli, sullo scandalo di Cristo e di Maometto come due raggi della stessa luce, emerge in queste pagine la commossa certezza che i libri allargano i confini e che la conoscenza e la comprensione uniscono i popoli almeno quanto l'ignoranza li divide e li avvelena.

sabato 26 gennaio 2008

Il matematico in giallo



Carlo Toffalori, Il matematico in giallo, Ed. Guanda, Parma 2008.

È innegabile: i romanzi polizieschi classici, e i loro protagonisti, privilegiano lo sviluppo logico della storia e un'indagine basata sulla finezza delle deduzioni e sul ragionamento. E logica e ragionamento richiamano ovviamente la pratica della matematica. Ma chi si serve meglio della matematica, i delinquenti o i poliziotti? Quanta matematica c'è nel DNA degli uni e degli altri?

Carlo Toffalori, logico matematico e appassionato di libri gialli, scruta con la sua lente di "scienziato " Sherlock Holmes e il dottor Watson, Agatha Christie e Hercule Poirot, Nero Wolfe e Archie Goodwin, Simenon e il commissario Maigret, ma anche Poe e Borges, gli scacchisti e le macchine pensanti, e altro ancora. Insieme a lui abbiamo così modo di scoprire che la matematica può mettersi al servizio del bene come del delitto, che esistono investigatori matematici come assassini matematici e soprattutto che la "regina delle scienze", con la sua apparenza di ineffabile razionalità, non è fredda e onnipotente come in genere si immagina, ma è soggetta alle stesse passioni, agli stessi fremiti e a volte agli stessi orrori dei comuni mortali.

Un rapporto, quello tra matematica e gialli, che in questo libro si rivela assai più esteso e radicato di quel che potrebbe sembrare. Con qualche inaspettata conclusione.

mercoledì 16 gennaio 2008

Kalevala, il poema nazionale finnico

Kaleva
Sabato 19 gennaio 2008, ore 17.30
AQUISGRANA, Caffè letterario
presenta

KALEVALA, Poema nazionale finnico
traduzione in versi di Paolo E. Pavolini
a cura di C. Barella e R. Arduini

intervengono i curatori

* * *

Il Kalevala, raccolta di 50 canti popolari finlandesi, è noto in tutto il mondo come il poema epico nazionale finlandese. Il poema prende il nome dal mitico eroe Kaleva, che per primo forse giunse con la sua tribù sul suolo finnico; dai miti e dalle leggende (che in alcuni casi risalgono a 2-3.000 anni fa) incentrati sui suoi discendenti, anch’essi eroi primordiali, fu ricavata una nuova e strutturata mitologia per narrare la storia antica dei Finni, dalla creazione del mondo all’inizio dei tempi fino agli albori dell’era attuale.

Riproporre la mitica traduzione integrale in versi di Pavolini del Kalevala, mai più ristampata dal 1910, permette di presentare finalmente al pubblico italiano un’opera tradotta in oltre 50 lingue, che ispirò profondamente numerosi artisti tra cui il poeta americano Longfellow, il compositore Jean Sibelius e, soprattutto, J.R.R. Tolkien, che subì il fascino dell’opera mitologica dei Finni da un punto di vista sia linguistico che narrativo, tanto da scrivere in una lettera ad Auden a proposito della lingua del Kalevala: «Fu come scoprire una completa enoteca riempita con bottiglie di un vino straordinario di una varietà e di una fragranza mai gustata prima. Ne fui completamente intossicato».


Aquisgrana-caffè letterario, via Ariosto 28-30
(zona via Merulana)
00185 Roma
tel. 06-64821238

martedì 15 gennaio 2008

Una nuova casa editrice

biblohaus è una nuova casa editrice che si occupa di tutto ciò che gravita intorno al mondo del libro.

Ecco le primissime pubblicazioni:

Massimo Gatta, Bibliofilia del gusto - dieci itinerari tra libri, letteratura e cibo - introduzione di Rino Pensato - già disponibile

Pagine: 150, Prezzo: 12 euro, Rilegatura: Brossura con alette, ISBN 9788895844008, Argomento: Bibliografia, bibliofilia, curiosità, collezionismo

Dieci itinerari tra gastronomia e letteratura, poesia e ristoranti, premi letterari e cibo, tipografia e aglio, filosofia e convivialità. Dieci percorsi per meglio comprendere le affinità tra il mondo del libro e quello del cibo, tra la bibliofilia e le pentole, tra l'ovattato mondo delle librerie antiquarie e la cucina erotica, tra la bibliografia, la storia economica e la pesca dei cannolicchi. Se vi sembra impossibile stabilire tali legami non avete che da leggere questo libro.

...Questa bibliofilia del gusto è una cosa seria, dilettevole quanto si vuole, per chi la pratica e per chi ne gusta i frutti, ma è, come evidenziano tutti i saggi di Gatta, in grado di recare contributi – di natura bibliografico-storica e/o analitica - inediti e rilevanti alla ricostruzione di personaggi, stagioni, luoghi, editori, libri che hanno fatto la storia della letteratura, dell’editoria e della tipografia italiane. Davvero vicende al limite dell’incredibile (tanto sono poco noti o almeno divulgate) sono impresse nelle pagine che, con divertimento pari al rigore ricostruttivo, ci fa scorrere Gatta sotto gli occhi. E così vividamente che ci sembra di riviverle noi, quelle vicende o di vederle come in un film. Ci preme piuttosto rilevare che quasi tutti i temi toccati da Gatta recano elementi e osservazioni nuove e rivelano un trasporto affettivo verso le persone, i luoghi e le cose che egli racconta, da coinvolgerci intensamente, in quanto bibliografi e in quanto gas
tronomi.
La bibliofilia del gusto è nata e sta crescendo. Gatta ne è attualmente il più assiduo e attento cultore...

(dall’introduzione di Rino Pensato)

Massimo Gatta - Librai e librerie di ieri e di oggi - una bibliografia - introduzione di Oliviero Diliberto - già disponibile

Pagine: 310, Prezzo: 20 euro, Rilegatura: Brossura con alette, ISBN 9788895844015, Argomento: Bibliografia, bibliofilia, curiosità, collezionismo, gastronomia, cucina

Anche in tiratura limitata di 10 pezzi, con copertine a colori, cartonata, numerata e firmata dall’autore.

Le bibliografie sono come romanzi, dopo la parola fine nessuno vieta di intravedere, o desiderare, un seguito della storia. La trama continua, arricchita da altri elementi, altri personaggi, si sviluppa, cresce, evolve. Nessuna bibliografia, per quanto blasonata, può dirsi definitiva, assoluta. Una bibliografia definitiva è un nonsense.

...Questo di Gatta è dunque un libro, in ultima istanza, pericoloso. Può indurre all’assuefazione. Va letto a piccole dosi. È, certo, un farmaco potente contro la sciatteria e l’oscenità del quotidiano odierno: ma occorre sapere che l’ambivalenza del farmaco, per gli antichi e i medioevali, stava nel fatto che esso indicava, al contempo, medicamentum e venenum... ...Leggendo queste pagine, scoprirete che la bibliografia è anche scienza circumnavigatoria, che cresce su stessa. Avete, infatti, tra le mani un libro che parla di libri che, a loro volta, parlano di altri libri: come in un gigantesco gioco di specchi che se, da una parte, permette di vedere meglio, dall’altra – Orson Welles lo aveva capito perfettamente – può anche farci perdere. Insomma, lasciatevi trasportare. Gatta è una guida eccellente.
(dalla prefazione di Oliviero Diliberto)

Simone Berni - Il caso Imprimatur - il caso di un bestseller internazionale bandito in Italia - disponibile da febbraio 2008

Pagine: circa 150, Prezzo: 12 euro, Rilegatura: Brossura con alette, ISBN da assegnare, Argomento: Bibliografia, bibliofilia, curiosità, collezionismo

Imprimatur è un romanzo storico ambientato nella Roma del 1683, nella settimana di settembre che coincise con la battaglia di Vienna tra le truppe cristiane e quelle turche del comandante Kara Mustafá. Rita Monaldi e Francesco Sorti, gli autori, sono due giornalisti romani all’esordio letterario. L’editore Mondadori, tramite un famoso agente, acquisisce il manoscritto e lo pubblica nel marzo del 2002. All’inizio il libro va bene e scala le classifiche ma a un certo punto l’editore sembra non crederci più. È successo qualcosa e il libro non viene più ristampato. Nonostante il popolo di internet quasi insorga, Imprimatur sparisce dai cataloghi e dai siti di vendita usuali. Dopo una febbrile contrattazione gli autori riottengono i diritti. Vanno all’estero e cominciano a contattare gli editori più importanti. Il risultato è che ad oggi Imprimatur è stato stampato in almeno quarantacinque paesi, tradotto in oltre venti lingue e ha venduto più di un milione di copie nel mondo, da
autentico bestseller.
Ma perché il romanzo era sparito dal novero delle “creature del creato”? Come mai non veniva più recensito? Come mai era sparito dai motori di ricerca librari su internet?
Le risposte arrivano a fatica, tra silenzi e “no comment” d’ordinanza. Ma lo spaccato che ne deriva mette a nudo un’editoria italiana in mano ai soliti noti e dopata dal di dentro. Simone Berni, già noto per due saggi sui libri proibiti e scomparsi nel nulla, tira le fila di un caso di censura dei nostri giorni che ha del clamoroso.

Simone Berni - A caccia di libri proibiti - libri censurati, libri perseguitati, la storia scritta da mani invisibili - disponibile da giugno 2008

Pagine: circa 300, Prezzo: da assegnare, Rilegatura: Brossura con alette, ISBN da assegnare, Immagini in bn e colore, Argomento: Bibliografia, bibliofilia, curiosità, collezionismo

terza edizione (la prima è ancora disponibile presso Edizioni Simple)

... che cosa sono i libri proibiti? Sono libri che il destino ha reso scomodi e ingombranti. Libri che hanno suscitato scandalo oppure che hanno anticipato i tempi, talvolta rendendosi fastidiosi, altre volte semplicemente inopportuni, e per questi motivi sono stati osteggiati fin dal nascere, talvolta perfino furiosamente combattuti. Ma alcuni di loro, riabilitati in epoche successive, hanno aperto gli occhi all’umanità, hanno indicato nuove vie da seguire, contribuendo a creare il mondo che oggi noi abitiamo. Altri, invece, sono rimasti nell'ombra e ci vivono tuttora, senza possibilità di redenzione ....

...Anche questa seconda edizione, con l'aggiunta di alcuni capitoli completamente nuovi e una revisione generale, è all'altezza delle aspettative e il giudizio è quello già espresso per la prima edizione: molto positivo. Simone Berni dimostra una non comune capacità di entrare nei minimi dettagli, non solo editoriali, dei libri di cui si occupa, dilungandosi giustamente su tirature, quotazioni, paratesto, curiosità sottili e di stremo interesse, insomma padroneggia completamente l'argomento che, è bene rimarcarlo, affronta tutta una serie di argomenti bibliografici, alcuni molto diversi per tematica. La lettura è sempre piacevole; la stessa scrittura si mantiene briosa, documentata, veloce e mai ripetitiva. Un libro a cui si augura lo stesso successo della prima edizione in attesa di leggere la reale seconda parte degli studi di Berni su questo argomento. Considerando che quasi solo il passa parola tra lettori entusiasti ha giovato molto alla fortuna della prima edizione, ci
si augura che per questa seconda edizione e anche per i prossimi titoli simili di Berni anche il mondo della critica, non solo letteraria ma anche bibliografica ed editoriale, si accorga di lui, lo merita...

(Massimo Gatta, Charta)

Simone Berni - Libri scomparsi nel nulla ed altri che scompariranno presto - introduzione di Oliviero Diliberto e uno scritto di Massimo Gatta - disponibile da settembre 2008

Pagine: circa 300, Prezzo: da assegnare, Rilegatura: Brossura con alette, ISBN da assegnare, Immagini in bn e colore, Argomento: Bibliografia, bibliofilia, curiosità, collezionismo

seconda edizione (la prima è ancora disponibile presso Edizioni Simple)

A volte i libri scompaiono. Titoli anche recenti e di generale diffusione, a una distanza ragionevole dalla loro uscita, spariscono misteriosamente. Non se ne trova più traccia, neppure dai remainders e nei mercatini dell’usato. Il loro status li penalizza. Troppo recenti per interessare le librerie antiquarie, non abbastanza per essere ancora disponibili presso le librerie moderne. Ma quali libri scompaiono? Soprattutto biografie non autorizzate su personaggi illustri. Nomi della politica, dell’economia, ma anche della cultura e dello spettacolo. Perfino dello sport. Libri-inchiesta che millantano “incredibili retroscena”, “rivelazioni esplosive”, “segreti inconfessabili” di personaggi famosi.
I libri scomodi che riescono a risalire la corrente e vedere l’azzurro del cielo hanno in genere vita breve. Bersagliati da tutte le parti. Privati di pubblicità, recensioni e spazi sui mass media. Dopo un po’, muoiono d’inedia. Già dopo pochi mesi, nessuno li ricorda più.
Scopo di questa pubblicazione è di riesumarne almeno una parte. Di testimoniare la loro esistenza. Dire: “ecco, è durato poco, ma per un breve periodo uscì nelle librerie”. Per quanto riguarda il contenuto, infine, ognuno può dire la sua.
Personaggi e argomenti trattati: Michael Jackson, Berlusconi, Bush, Madonna, Clinton, calciopoli, ciclismo, conquista della luna, Luther Blissett, Maradona, David Koresh, Scientology, 9/11, Kennedy, Blondet, manuali proibiti cult, trash anni '80, Wanna Marchi, Moana Pozzi, Simon Le Bon, Nestlé, McDonald's, Susanna Tamaro, Lady Diana, Twin Peaks, Padre Pio, Jovanotti, Maurizio Costanzo.

mercoledì 9 gennaio 2008

Harry Potter e i doni della morte



Nelle librerie il capitolo finale della saga di enorme successo.

J. K. Rowling, Harry Potter e i doni della morte

"Mi apro alla chiusura": è uno dei tanti enigmi lasciati da Silente con cui Harry Potter deve confrontarsi in questo ultimo, settimo libro. E la saga stessa, giunta alla sua conclusione, si apre a sorpresa su nuovi mondi, nel passato e nel futuro: getta la luce della meraviglia su dettagli, personaggi ed eventi che sembravano già noti, rivelandone segreti e significati profondi.

Insieme a Harry, nella sua disperata ricerca della verità, un caleidoscopio di avventure apparentemente già vissute, piccoli fatti e grandi eventi, seguendo il filo della consapevolezza che si dipana e si acuisce in un crescendo di emozioni, colpi di scena, perdite e conquiste.

La conclusione, piena di luce e vapore, sembra indurre a rileggere tutto dall'inizio, per arrivare a chiudere il cerchio. Mai gli interrogativi sono stati così tanti; mai come in questo ultimo volume si ha la piena soddisfazione di una risposta che vada oltre l'apparenza; mai come in questo episodio l'autrice dimostra la sua capacità di sorprendere i lettori, di alimentare un fuoco d'artificio che non cessa di ammaliare il lettore.

L'età di lettura minima consigliata dall'editore Salani è di 8 anni.

venerdì 4 gennaio 2008

Geologia ambientale



B. W. Pipkin, D. D. Trent D. D., R. Hazlett, Geologia ambientale. Edizione italiana e inglese.

Il volume ha la qualità di unire al basilare rigore scientifico della trattazione teorica la capacità di affrontare in modo pratico le molteplici problematiche attraverso numerosi casi di studio reali.

Dopo alcuni capitoli di richiamo ai principali processi geologici, endogeni ed esogeni, la trattazione viene affrontata in capitoli per consentire un'analisi equilibrata delle singole problematiche: I movimenti di massa e la subsidenza, naturali ed antropici; le risorse idriche superficiali e profonde, energetiche e minerarie; la pericolosità geologica; i cambiamenti climatici e la desertificazione; la gestione dei rifiuti.

È utile e risponde alla necessità della presenza di un introduttivo testo di livello universitario cui far riferimento per affrontare con chiarezza e rigore i molteplici e complessi problemi posti dalle inter-relazioni tra sviluppo dell'umanità e salvaguardia dell'ambiente e questo a maggior ragione nell'attuale panorama scientifico che spesso assimila la Geologia Ambientale a quella Applicata: separando le due materie, esso si propone come testo completo per lo studio della Geologia nei suoi legami con le problematiche ambientali.